🎄 Pillole di solidarietà: una nuova farmacia per l’ospedale di Angal

ilMioDono /
Organizzazioni /
Amici di Angal Odv /
🎄 Pillole di solidarietà: una nuova farmacia per l’ospedale di Angal /

Dettagli iniziativa 🎄 Pillole di solidarietà: una nuova farmacia per l’ospedale di Angal

Amici di Angal ODV lancia una raccolta fondi per sostenere l'ampliamento della farmacia dell'ospedale St. Luke ad Angal, in Uganda, un ospedale rurale non-profit che cura ogni anno oltre 50.000 persone provenienti dalle comunità del nord-ovest del Paese.

Nel 2025, l’ospedale vedrà crescere una nuova e più grande farmacia centralizzata, per poter offrire servizi più efficienti e cure di qualità a chiunque ne abbia bisogno. Ma per fare questo, abbiamo bisogno anche del vostro aiuto!

✨ Cosa possiamo fare insieme?
Acquistare attrezzature per la farmacia, contribuire a sostenere i costi di costruzione:
• Frigo per i medicinali: necessario per garantire la giusta conservazione dei farmaci più sensibili.
• Strumenti per il monitoraggio di umidità, temperatura e accessi: componenti essenziali per un ambiente controllato e sicuro.
• Lavori edili: l’edificio esistente necessita di una importante ristrutturazione che richiede materiali e lavori di una squadra di operai.

Queste semplici ma essenziali attrezzature, unite alla nuova struttura, più ampia, efficiente e razionale, permetteranno all’ospedale di gestire il flusso di medicinali necessari ad un numero sempre maggiore di pazienti, e al contempo di ridurre gli sprechi e di garantire di non restare mai a corto dei farmaci essenziali. Ogni donazione, anche la più piccola, diventerà una pillola di salute per i pazienti del St. Luke.

Scopri di più sul nostro sito: https://www.amicidiangal.org/farmacia.html

Dove si svolge Africa
A chi è rivolto Malati
Data di inizio dell'iniziativa 01/01/2025

Fai un gesto semplice dona adesso

25€ Contribuisci a fornire gli strumenti di monitoraggio di umidità, temperatura e accesso agli ambienti.
50€ Contribuisci all'acquisto di un frigorifero per i medicinali da conservare a temperatura controllata
100€ Contribuisci a sostenere i costi dei materiali e dei lavori di ristrutturazione.
€ Offerta libera, scegli tu come aiutarci

Guarda le altre iniziative

Adotta un'infermiera: dai vita ad un camice

Possiamo donare macchinari, possiamo ristrutturare edifici cadenti, possiamo sostituire vecchi letti e zanzariere, acquistare medicine per curare e dare sollievo ai malati. Ma senza di loro, infermieri e medici, i reparti dell’ospedale no-profit St. Luke, sarebbero pieni di pazienti malati e di camici vuoti. Adottare un infermiere significa aiutare l’ospedale ad affrontare quelle spese correnti che gli permettono di mantenere ticket sanitari bassi, e quindi, rendere accessibili le cure anche e soprattutto a chi non se le può permettere. Ogni anno l’ospedale sito nel villaggio rurale di Angal, in Uganda , cura oltre 57.000 pazienti, l’equivalente degli abitanti del comune di Molfetta, in Puglia, spendendo 782 mila euro. È tanto? È poco? Un confronto: l’ospedale Niguarda di Milano, con lo stesso numero di accessi al pronto soccorso e il doppio dei ricoveri, spende 750 volte di più. È vero, siamo in un paese del terzo mondo. Ma le 167 persone che lavorano al St. Luke, l’80% sanitari, sono indispensabili affinché ci sia qualcuno a prendersi cura dei malati che varcano l’entrata dell’ospedale, a circa 20 km dalla Repubblica Democratica del Congo e 200 km dal Sud Sudan. Ad Angal ci sono 18 ostetriche e 31 infermieri (categorie entrambe diplomate) , lavorano: <li class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto; line-height:normal;mso-list:l1 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"> 12 ore al giorno, <li class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto; line-height:normal;mso-list:l1 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"> 5 giorni la settimana per un totale di <li class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto; line-height:normal;mso-list:l1 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt"> 60 ore settimanali. <li class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto; line-height:normal;mso-list:l1 level1 lfo1;tab-stops:list 36.0pt">Lo stipendio mensile? 598.500,00 scellini ugandesi, ovvero 149,63€. Vero, 150€ al mese sono pochi. Ma ... il costo della vita in Uganda, come vi aspettereste, è inferiore a quello italiano, in media del 50%. Un kg di riso costa 1€ (da noi 2€), un pollo 4€ (da noi 2€), un litro di benzina 1€ (da noi 1,7€). Spostandoci nelle zone rurali peggiorano le condizioni di vita, i servizi, diminuiscono i costi ed i salari, si abbassano un pò i prezzi. In media una famiglia ha 4 figli. È raro che tutti e 4 abbiano l'opportunità di andare a scuola perché, le tasse scolastiche annuali per uno studente si aggirano sui 900.000,00 Ugx che, moltiplicati per 4, arrivano a 3.600.000,00 Ugx, sei mesi di stipendio di un’infermiera. Perché aderire? Uno. Adottare = dal latino ad e optare, ovvero scegliere. Crediamo sia importante essere consapevoli che aiutare l’ospedale St. Luke a sostenere i suoi medici, significa scegliere di sostenere persone, formazione, competenza . Significa riempire quei camici vuoti capaci, se presenti, di salvare pazienti la cui vita è a rischio , in paesi a rischio. Perché aderire? Due. Lo staff del St. Luke è totalmente ugandese, per la maggior parte di etnia alùr , la stessa dei pazienti che arrivano all’ospedale. È un punto di forza, ci si fida di chi dispensa cure, aspetto non scontato in culture fortemente tradizionaliste. Adottare un'infermiera significa prendersi cura di lei e dei suoi pazienti, avere una comunità sana, dotata di strumenti, meno povera, che reinveste in un territorio, capace di far fronte alle sfide sociali. Perché aderire? Tre. L'ospedale St. Luke nel 2021 è risultato il 1°, su 33 ospedali accreditati presso l'Uganda Catholic Medical Bureau, per qualità e quantità dei servizi erogati. Nella classifica degli ospedali nazionali risulta al 15° postosu 175. Le condizioni economiche offerte sono buone, rispettano le direttive nazionali, ma non riescono a competere con gli alti salari proposti dai grandi ospedali governativi. Per questo spesso il personale qualificato cerca lavoro in altre strutture. Il nostro obiettivo è riempire i camici vuoti affinché il diritto alla salute non svanisca. <li class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto; line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt">Con 15€ garantisci la presenza di una ostetrica in Maternità per 2 giorni <li class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto; line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt">Con 50€ garantisci la presenza di un infermiere in Pediatria per 10 giorni <li class="MsoNormal" style="mso-margin-top-alt:auto;mso-margin-bottom-alt:auto; line-height:normal;mso-list:l0 level1 lfo2;tab-stops:list 36.0pt">Con 150€ garantisci la presenza di un infermiere per 1 mese intero

Scopri di più

Attrezziamo la Sala Operatoria

Questo Natale vogliamo garantire il miglior livello di assistenza possibile a donne e uomini che necessitano di interventi chirurgici . Ogni anno più di 50.000 persone ricevono cure presso l'ospedale no profit di Angal, nel nord-ovest dell'Uganda. Immagina quanti di loro, in particolare donne e bambini, attraversano a piedi o in boda boda (scooter) i cancelli dell'ospedale … in media 139 persone al giorno. Con 220 posti letto, 5 medici e 154 persone di staff,l'ospedale è costantemente impegnato nel fornire assistenza medica in una zona rurale fra le più povere al mondo, senza lasciare indietro nessuno, anche chi non se la può permettere. Ma tutto ciò ha un costo che qualcuno deve sostenere. Tra le procedure più costose, gli interventi chirurgici. Ogni giorno, vengono effettuati 7 interventi, di cui ben 4 sono cesarei . La sala operatoria è sottoposta a una pressione costante, con spazi e strumenti che vengono utilizzati al massimo delle loro capacità. Con un ritmo così serrato forbici, bisturi, pinze dovrebbero essere cambiati spesso, ma non possiamo permettercelo . Ogni strumento è essenziale per salvare vite umane. Obiettivo: 3.500€ per sostituire tutti gli strumenti usurati della sala operatoria. Anche il più piccole dei contributi può fare la differenza. Grazie! 👉 sito: Progetto Natale 2023