Equamente propone un progetto per bambini e ragazzi delle scuole del territorio, a sostegno dei programmi didattico-educativi, in relazione alle problematiche di comportamenti antisociali e a bullismo Si basa sui benefici della relazione uomo animale in ambiente naturale attraverso l’osservazione e la sperimentazione della vita del branco di cavalli con le sue dinamiche sociali, ruoli e regole in relazione ai propri vissuti. Il rapporto di relazione presuppone il riconoscimento dell’altro diverso da me e l’interscambio tra i due soggetti. Nel caso di un animale si realizzano precondizioni favorevoli quali l'a ssenza di giudizio e di competizione, la p resenza nel rapporto senza rifiuto a priori e una p luralità di stimoli comunicativi e cognitivi Questa interazione con l’animale ha importanti valenze psicologiche nei bambini contribuendo ad accrescere l’autostima, motivare le pulsioni relazionali, diminuire gli stati di paura, ansia e depressione, aumentare l’entusiasmo e la curiosità, diminuire la timidezza, abbassare l’attenzione verso brutti pensieri e preoccupazioni. Con il tuo sostegno potrai permettere la partecipazione al progetto a quei minori le cui famiglie non sono in grado di sosetnere il costo.

PROGETTO “TI VEDO”: LO SGUARDO DEL CAVALLO COME SVELAMENTO Analizzando il piano di Zona del Distretto Pianura Est (Provincia di Bologna) è emerso un aumento degli anziani disabili e degli stranieri, anche se percentualmente rispetto alla città di Bologna la media è più giovane ; il reddito medio nel 33% dei casi non supera i 15.000. Il progetto si propone di riportare al centro dell’attenzione l’individuo valorizzando la sua vita e quella di chi se ne prende cura attraverso un percorso di consapevolezza della necessità di vivere e non subire la vita. I principali beneficiari del progetto sono adulti ed anziani in situazione di fragilità o disabilità, ma il progetto si apre anche alla fascia giovane. Il progetto si realizza con incontri di gruppo della durata di due ore, presso la sede opertiva dell'associazione Equamente- un cavallo per amico, dove le persone coinvolte nel progetto possono incontrare i cavalli, nel contesto di attività a terra, cura dell'animale e relazione, compresi momenti di rielaborazione dell'esperienza. La presenza del cavallo aiuta ad essere presenti nell’ adesso e a rimandare ciò che si è e ciò che si comunica, spingendo ad interrogarsi sulla propria autenticità e sugli aspetti non coerenti della propria vita; inoltre questa presenza è capace di fare riaffiorare emozioni e sensazioni sgradevoli che, viste chiaramente, possono essere sciolte ritrovando serenità e migliorando la qualità di vita.

Il progetto nasce per accompagnare al fine vita i nostri amici animali che tanto ci hanno dato nei nostri percorsi educativi e di consapevolezza. I cavalli sono anime grandi e hanno la capacità di contattare con estrema sensibilità e facilità le anime dei loro interlocutori. Attualmente il cavallo, una volta deceduto, viene “smaltito” assieme ad altre carcasse animali. Come associazione abbiamo scelto di accogliere animali per dare loro una nuova possibilità di vita. P er la nostra visione del mondo non è accettabile “smaltire” ciò che resta di questa vita, quindi abbiamo deliberato di mantenere un fondo per la cremazione e restituzione delle ceneri dei nostri animali. Questa scelta controcorrente comporta però costi molto elevati. L'anno scorso abbiamo sostenuto i costi di questa scelta per la nostra Dakota Così abbiamo potuto creare e vivere momenti per restituire, con gratitudine e riconoscenza, ciò che da lei ci è stato donato. E da questi momenti è scaturito un bellissimo libro, che siamo riusciti a pubblicare. Vorremmo che questo passaggio potesse essere vissuto in questo modo anche dagli altri nostri amici cavalli, quandi sarà il tempo e il momento.