Sartoria Sociale è un social shop e laboratorio tessile e creativo in cui lavorano insieme professionisti del cucito, educatori, operatori sociali e persone in difficoltà personali, relazionali, occupazionali o esistenziali. Nasce per offrire un servizio di presa in carico dei cosiddetti loosers (persone senza speranza di vita) e favorire l’ inclusione socio-lavorativa e socio-relazionale di persone svantaggiate. Il progetto coinvolge giovani e meno giovani, di varie etnie, nel lavoro artigianale e nel recycling e upcycling di abbigliamento usato, favorendo lo sviluppo di pratiche virtuose e percorsi di empowerment e di educazione al lavoro . Il messaggio che si vuole veicolare è quello di una nuova possibilità di vita per il capo e per la persona . Il laboratorio è uno shop (fisico e online) di capi vintage e prodotti artigianali e un luogo di produzione e di apprendimento , in cui si eseguono riparazioni sartoriali, si producono abiti e accessori, si lavora conto terzi, si organizzano attività e incontri, corsi di cucito e bricolage rivolti a singoli, a gruppi e alle scuole, si predispongono percorsi di autoimprenditorialità personalizzati per creare una piattaforma reale di scambio e collaborazione tra persone di ambienti e problematiche totalmente diverse. La Sartoria Sociale vuole valorizzare le provenienze di ognuno e proporsi come un luogo “altro” di aggregazione e accoglienza di storie, narrazioni ed esperienze .

Laboratorio di cucito dentro la sezione femminile del carcere Pagliarelli di Palermo : qui le detenute vengono formate e avviate alla manifattura tessile, con l’obiettivo della risocializzazione e del reinserimento professionale. La Cooperativa infatti vuole promuovere la continuità della propria mission a tutti i livelli, agendo in maniera capillare sul territorio e garantendo quindi la possibilità di risocializzazione non solo nei luoghi civici e sociali canonici, ma anche all'interno dei percorsi di detenzione e riabilitazione.

Laboratorio di manualità creativa e inclusione per persone fragili e senzatetto