GAV ODV

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Il Gruppo Asperger Veneto OdV è una Organizzazione di Volontariato che agisce in ambito regionale, iscritta al Registro regionale delle organizzazioni di volontariato della regione Veneto, nata nel 2016 da un gruppo di famiglie di persone con Sindrome di Asperger e che ad oggi conta soci in 5 province del Veneto. Le nostre finalità statutarie sono:

  • Aiutare le famiglie e le persone con Sindrome di Asperger (di seguito SA) per portare loro solidarietà e aiuto.
  • Diffondere la conoscenza della SA attraverso strategie informative diversificate, quali diffusione della ricerca scientifica, convegni e conferenza su tutti gli aspetti connessi.
  • Collaborare con la comunità scientifica, la scuola/università, il mondo del lavoro, altre associazioni ed enti pubblici e privati per lo sviluppo delle conoscenze e la diffusione di buone prassi per la SA.
  • Progettare iniziative di aiuto attraverso un’apposita informazione/formazione sulla SA, rivolte a famiglie, insegnanti, operatori socio sanitari e principali caregiver.
  • Agire per la tutela dei diritti delle persone con Asperger, per favorirne l’integrazione scolastica, lavorativa e sociale.
  • Promuovere iniziative di aggregazione ed integrazione sociale di persone Asperger, per fornire loro un supporto educativo o abilitativo e sostenere le famiglie.
  • Organizzare interventi in tutti i luoghi e contesti di aggregazione per favorire l'integrazione di persone Asperger. 
SERVIZI OFFERTI 
  • Accoglienza: assistenza e orientamento delle famiglie che presentano al loro interno persone appena diagnosticate. 
  • Parent Training: Percorso che promuove l’approfondimento, lo scambio di informazioni ed esperienze tra genitori e altre persone vicine a bambini, adolescenti e adulti con SA, con il fine di acquisire strumenti e modalità che permettano di comprendere e affrontare le caratteristiche peculiari della neurodiversità. 
  • Convegni: Eventi di approfondimento con professionisti esperti del settore. 
  • Formazione: Il gruppo collabora con diverse scuole e facoltà per creare dei percorsi formativi adeguati a formare specialisti preparati sulla SA e sull’autismo. Sono stati realizzati dei convegni a Padova in collaborazione con lo Sportello Autismo per far conoscere le caratteristiche della SA e per diffondere progetti di inclusione scolastica. In diverse scuole del Veneto sono stati formati insegnanti, compagni di classe e famiglie degli stessi, per preparare l’accoglienza di ragazzi e bambini con SA. Dal 2019 è in atto una collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Istituto Universitario Salesiano Venezia a Mestre (IUSVE) per formare studenti della facoltà sulle caratteristiche della condizione dello spettro autistico e sulle più efficaci strategie terapeutiche. 
  • Gruppi di aggregazione, self advocacy e abilità sociali: si sono attivati gruppi di aggregazione di persone con Asperger per poter condividere esperienze e legami di amicizia, in alcuni casi trasformandosi in gruppi di lavoro di abilità sociali. 
  • Orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo: il GAV è attivo da un paio d’anni per accompagnare le persone Asperger nella ricerca di inserimento lavorativo. È stato messo a punto un sistema di profilazione dei candidati che prende in considerazione la necessità di integrare un classico profilo lavorativo con situazioni di disagio da indagare e provvedimenti di supporto da individuare e suggerire.
  • Supporto alla ricerca: Il gruppo collabora con il Centro di riferimento Regionale per l’Autismo nelle sue ricerche, sia con la partecipazione attiva delle persone con SA, sia attraverso il volontariato presso il Centro. 

Le iniziative in corso

Progetto DECOLLO ... DOPO LA DIAGNOSI Image

Organizzazione: Progetto DECOLLO ... DOPO LA DIAGNOSI

Disabili

Progetto DECOLLO ... DOPO LA DIAGNOSI

Accoglienza, orientamento, supporto e formazione dopo la prima diagnosi Circa unbambino su 74 nasce autistico; tra questi una parte è Asperger. Una famiglia che riceve la diagnosi di Sindrome di Asperger è smarrita e angosciata, perché si trova di fronte a qualcosa di semisconosciuto, su cui circolano spesso stereotipi fuorvianti. Sovente la struttura che fadiagnosi non può prenderein caricola persona e le famiglie si sentono sole, senza sapere cosa faree a chi rivolgersi. Per aiutare queste famiglie abbiamo pensato e creato questo progetto, che ha già avuto quattro edizioni, con specialisti e soci esperti, che hanno permesso a molte famiglie di tutto il Veneto di conoscere il problema, trovare soluzioni e sentirsi parte di una rete solidale. Si tratta di una serie di incontri a carico dell’associazione, pensati per neofiti, che danno una prima informazione sulla Sindrome di Asperger, sui percorsi terapeutici, su come interagire al meglio con la persona Asperger, sugli strumenti normativi e sui servizi di supporto per la disabilità, fino ad arrivare a conoscere come poter favorire l’inserimento scolastico e quello lavorativo, sia sotto l’aspetto culturale che legislativo. Grazie

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Organizzazione: Progetto Vivere le diversità

Disabili

Progetto Vivere le diversità

Progetto Vivere le diversità Sviluppare abilità sociali e autonomie per una vita indipendente Contrariamente a quanto solitamente si pensa, le persone autistiche, specie se rientrano nella condizione Asperger (Autismo di livello 1), sono desiderose di relazioni, amicizie, inclusione e di una vita autonoma e indipendente. Ma la loro difficoltà nel comunicare e interagire con gli altri le fanno apparire goffe e inadeguate ai contesti di vita, con interessi particolari e ristretti, difficilmente condivisibili, che a volte diventano ossessioni e che, uniti alla scarse capacità di interazione, li costringono all’isolamento, per evitare le frustrazioni dei fallimenti sociali che spesso incontrano. Il nostro progetto è composto da una serie di percorsi educativi ed esperienziali, creati e coordinati da un pool di esperti, che nel loro insieme permettono di migliorare le abilità sociali, superare l’isolamento e sviluppare strumenti di autonomia, in vista del raggiungimento delle condizioni necessarie ad una vita indipendente: Laboratori di abilità sociale , per migliorare le capacità di relazione; Teatro , per sviluppare, attraverso la simulazione, comportamenti socialmente adeguati; Attività socializzanti (sport, cucina, prove di autonomia, etc.), in preparazione della vita indipendente. Se vuoi sostenere questi sforzi dei nostri giovani, supportaci con il tuo voto e una donazione. Grazie

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17 aderenti

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Organizzazione: Progetto “Asperger in montagna: passi verso l’autonomia”

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Progetto “Asperger in montagna: passi verso l’autonomia”

“Asperger in montagna: passi verso l’autonomia” è un progetto che intende proporre con regolarità brevi esperienze di escursionismo in gruppi di giovani e adulti, con il supporto di guide alpine professionali, creando nel percorso momenti di dialogo intergenerazionale e fra coetanei neurodivergenti, e opportunità di scambio e confronto fra genitori e caregiver. Verranno proposte attività, che vedranno il loro punto di partenza da una località dolomitica o comunque montana. In ogni giornata di soggiorno verranno organizzate semplici escursioni, adatte a tutti i partecipanti, assistiti da una Guida Ambientale o di Media Montagna e da uno o più Psicologi Psicoterapeuti con esperienza nell’ambito dell’autismo di livello uno. Durante la condivisione si avrà l’opportunità di rafforzare i legami tra i partecipanti Asperger e tra le famiglie stesse: il confronto su tematiche comuni e sulle soluzioni e strategie adottate per affrontare situazioni concrete, permetterà di mettere in campo veri e propri interventi di auto-mutuo aiuto, con la supervisione ed il supporto, durante il cammino, dei professionisti presenti. In particolare, poi, le persone Asperger potranno fare esperienza di autonomia e di relazione, di gestione della fatica e delle emozioni, di consapevolezza di sé e di ciò che accade intorno a sé, soprattutto lungo il cammino, in un ambiente reso sicuro dalla presenza dei professionisti, delle guide e delle proprie famiglie.

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